“Leggendo delle nozze di Barney Frank, il deputato del Congresso degli Stati Uniti che, promuovendo la legge sul controllo di Wall Strett, ha evitato ulteriori disastri per la finanza mondiale, mi chiedo: perché, nel 2012, un fatto così naturale qual è l’unione di due persone che vogliono costruirsi una famiglia deve fare notizia?” afferma il Consigliere Regionale Socialista Rita Moriconi
“La risposta è ovvia: perché si tratta di due uomini e dunque, come ogni volta che questo accade, nel nostro Paese si scatena il solito e ormai stucchevole dibattito sulla mancanza di una legge che regoli le Unioni Civili che permetta finalmente alle persone dello stesso sesso di costruirsi una famiglia; e ogni volta torna a ripetersi, con un ritornello stanco quanto inutile, che in Parlamento giacciono nel dimenticatoio decine di proposte di legge in tal senso”.
“E’ ormai ovvio ed evidente a tutti che, a frenare la discussione su questo fondamentale diritto, sia la cultura cattolica, presente in tutti i principali schieramenti politici e dunque in grado di condizionare pesantemente non solo il dibattito su questa legge, ma soprattutto in grado di negare a chi la pensa diversamente una serie di diritti, primo fra tutti quello di costruirsi una famiglia, poi quello dell’assistenza in caso di malattia ed anche l’esclusione nella successione ereditaria, come ha testimoniato il caso di Lucio Dalla o quello altrettanto recente di Vasco Rossi che ha affermato chiaramente che si sposa per tutelare quella considera a tutti gli effetti sua moglie”
“Sui diritti negati potrei proseguire molto a lungo” continua Rita Moriconi “ma credo sinceramente che sia ora di passare dalle tante parole – anche di noti esponenti dei movimenti omosessuali da tempo impegnati in politica come il Consigliere Franco Grillini – a qualche fatto.
E’ tempo che i movimenti per i diritti degli omosessuali e le tantissime associazioni che sono impegnate in questo campo, in vista delle elezioni del 2013, facciano sentire pesantemente la propria voce con i partiti che si candidano a guidare il nostro Paese perché, in cambio del proprio appoggio, si impegnino chiaramente a far approvare una legge sulle Unioni Civili. Per parte mia e per il mio partito, mi impegno fin da ora ad appoggiare questa battaglia, che ritengo sia non soltanto un passo avanti di civiltà, ma soprattutto il riconoscimento, anche sul piano del diritto, dell’amore tra due persone”.
Rita Moriconi
Consigliere Regionale
PSI- Gruppo PD
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